Combattere l'insonnia

L’insonnia ha ripercussioni su numerose sfere della vita quotidiana, per questo è importante adottare le giuste strategie per superarla.
Tra gli alimenti ricchi di Triptofano che favoriscono e migliorano il sonno vi sono i cereali integrali, alcuni semi vegetali come quelli di zucca, girasole, sesamo, cacao, la soia, la spirulina, alcuni tipi di pesce (come ad esempio lo stocafisso) e di carne (oca, coniglio). Sono inoltre consigliate alcune attività come lo yoga, il traning autogeno e la meditazione che favoriscono il rilassamento. Soprattutto di sera è bene evitare pasti troppo pesanti, bevande e sostanze eccitanti come caffè, guaranà, cola, matè, tè, energy-drink ed infine gli alcolici. Questi ultimi infatti danno una sonnolenza immediata, ma poi disturbano i ritmi del sonno ed ostacolando il riposo.

 

CONOSCERE IL PROBLEMA

L’insonnia è un disturbo molto frequente nella popolazione mondiale e rappresenta la difficoltà ad addormentarsi, ma anche che la scarsa qualità del sonno, nonostante la stanchezza e il bisogno fisiologico di riposo. I soggetti che soffrono di insonnia hanno più difficoltà nella gestione degli impegni quotidiani e delle situazioni di stress in quanto tale situazione comporta minore efficienza fisica, disturbi della memoria, tristezza, ansia, agitazione ed irritabilità. A lungo andare la mancanza di sonno può portare a conseguenze
più importanti, come ad esempio un aumento del cortisolo, chiamato anche ormone dello stress, che può determinare accumulo di grasso addominale e la comparsa della sindrome metabolica, ma anche alterazione delle attività della tiroide e dell’insulina ed un aumento del rischio cardiovascolare.

 

LE CAUSE

L’insonnia può essere dovuta a molteplici cause; una volta escluse eventuali cause patologiche, può essere riconducibile a fattori ambientali (mancanza di luce naturale o una temperatura inadatta nel luogo del riposo), o all’uso di dispositivi tecnologici a luce blu prima di dormire, o un’errata alimentazione con consumo eccessivo di sostanze nervine (che si trovano ad esempio nel tè e nel caffè), ma anche a fattori psicologici come l’ansia, il nervosismo e lo stress. 

 

I RIMEDI

Prendersi cura del proprio sonno e correggere le cattive abitudini che lo danneggiano è fondamentale per il mantenimento di uno stato di benessere psico-fisico. Possono essere d’aiuto piccoli accorgimenti alimentari, come alleggerire il pasto della sera, ma anche praticare uno sport che aiuti a scaricare le tensioni accumulate durante la giornata; un supporto simile si ottiene anche con un bagno caldo o un piccolo rito come prendere una tisana. La natura offre molte ed efficaci soluzioni per facilitare il sonno, che permettono di riservare i farmaci ai casi più ostinati. Piante come Passiflora, Escolzia, Valeriana, Biancospino, riconosciute da una lunga tradizione d’uso, sono ricche di principi rilassanti. Tra le sostanze naturali rientra anche la Melatonina che è una sostanza secreta dal nostro cervello utile nel riequilibrare il ritmo sonno veglia e nei casi di insonnia da jet-lag.