BAMBINI: come prevenire la carie

Contrariamente alla credenza popolare le carie non sono causate dallo zucchero ma da batteri che arrivano a corrodere lo smalto.

Una corretta igiene orale è di fondamentale importanza per evitare la formazione di carie

 

Esistono diversi modi per prevenire la carie dei denti, specialmente per quanto riguarda i bambini. Il primo tra tutti è la cura della propria alimentazione, spesso noi pensiamo che i denti, così come i capelli, dato che non “respirano”, probabilmente non “vivono”. Ma non è così. Proprio per questo i genitori hanno il compito di tenere sotto controllo la salute orale dei propri figli, ancora prima di andare dal dentista!

Spesso le uniche informazioni, che ci vengono fornite per conservare i nostri denti in buono stato, sono quelle che obbligano ad usare spazzolino e dentifricio almeno due volte al giorno, smettere di mangiare caramelle e recarsi per un controllo specialistico due volte all’anno. Contrariamente alla credenza popolare, le carie non sono causate dallo zucchero. Sono causate da batteri. I batteri amano letteralmente lo zucchero ed, entrando in contatto con esso, creano un acido, che corrode lo smalto. Ci sono alcuni fattori molto importanti da tenere presente:

  • I batteri non hanno solo bisogno di “zucchero” per sopravvivere e moltiplicarsi. Patatine fritte, pane, succhi di frutta, latte e altri alimenti sono altrettanto dannosi quanto le caramelle.
  • Tenere a bada i batteri è un buon modo. Non appena al bambino spuntano i denti, spazzolarli dopo ogni pasto. Il latte materno contiene, in realtà, delle sostanze, che contrastano la carie, ma non si può dire lo stesso per i cibi preparati.
  • Non permettere al proprio bambino di portarsi a letto la bottiglia di latte, a meno che i suoi denti non vengano puliti con un gel dopo che si è addormentato.
  • Se il bambino usa il ciuccio, si consiglia di pulirlo quotidianamente. Il genitore, poi, non deve passarsi il ciuccio con il proprio figlio o figlia, per evitare uno scambio di batteri.
  • Non appena i denti del bambino sono vicini tra loro, iniziare ad usare il filo interdentale per aiutare a ridurre la produzione di acido. Lo zucchero, quindi, deve essere consumato in quantità limitate tutti i giorni.
  • Permettere al bambino di lavarsi i denti da solo, poi i genitori li spazzoleranno un’altra volta. I bambini hanno bisogno di aiuto fino all’età di 7 o 8 anni. Due volte al giorno sono sufficienti, tre volte al giorno sono ancora meglio.
  • Esaminare i denti del bambino ogni giorno, in cerca di macchie scure, fori e denti scheggiati. Se qualcosa appare diverso dal solito, chiamare il dentista e prendere un appuntamento.

È meglio prevenire che curare! È bene iniziare a fissare visite regolari dal dentista quando il bambino ha 3 anni. Il dentista non solo sarà in grado di trovare eventuali problemi, ma una buona pulizia contribuirà a garantire che placca e tartaro siano meno aggressivi.

 

PREVENZIONE

Una corretta igiene orale è di fondamentale importanza per evitare la formazione di carie; il suo scopo è l’allontanamento dal cavo orale delle sostanze cariogene, rappresentate dai residui alimentari e dalla placca batterica. Per ottenere tale risultato, i denti vanno lavati dopo ogni pasto e con particolare cura la sera, in quanto durante la notte eventuali residui alimentari sono facilmente trasformati in acido dai batteri presenti nella placca. Lo spazzolino deve avere della setole di durezza media e la testina deve essere abbastanza piccola, in modo da poter raggiungere facilmente tutte le superfici dei denti. Il fluoro si è rivelato un elemento particolarmente efficace nella protezione dei denti dalla carie. L’assunzione quotidiana di compresse di fluoro durante il periodo di mineralizzazione dei denti, che termina a 12 anni, determina la formazione di smalto maggiormente resistente agli acidi prodotti dai batteri, mentre, dopo tale periodo, il fluoro somministrato per via sistemica non è più in grado di raggiungere lo smalto.

Dopo la polemica nata in televisione, dove si accusava di somministrare integratori di fluoro ai bambini senza una effettiva necessità, direi che i genitori possono scegliere, se far utilizzare ai loro figli un dentifricio a base di fluoro oppure somministrare questo importante minerale attraverso un integratore ed optare per un dentifricio senza fluoro. Anche in omeopatia esistono dei prodotti specifici per la prevenzione delle carie come il sale di Schussler Calcium fluoratum da assumere regolarmente tutti i giorni.

Recentemente è disponibile in farmacia anche un’altra novità mondiale per la prevenzione della carie: un integratore orosolubile a base di streptococcus salivarius nella variante M18, che è in grado di uccidere i principali batteri responsabili della formazione della carie. Si assume la sera prima di andare a letto per 20 giorni al mese per cicli di 2 o 3 mesi.

 

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